CONSERVATORIA

Consultazione dati ipotecari, ipocatastali e nota di trascrizione

Conservatoria dei Registri Immobiliari

Alla Conservatoria dei Registri Immobiliari sono conservati tutti gli atti e le scritture relativi ai beni immobiliari presenti sul territorio. Per conoscere il proprietario di un immobile o di un terreno o si vuole verificare la presenza di eventuali ipoteche, pignoramenti e gravami su un immobile, alla Conservatoria è possibile trovare le informazioni di cui si ha bisogno.

 La Conservatoria dei Registri Immobiliari è presente In tutte le Regioni ed ha il compito di gestire i pubblici registri immobiliari. 

A differenza del Catasto, la Conservatoria ha funzione probatoria, infatti i documenti rilasciati valgono come prova della titolarità di un immobile.

La funzione della Conservatoria dei Registri Immobiliari

Qualsiasi atto o scrittura che modifichi lo stato di un immobile (ipoteca, privilegi, cambio di proprietà, etc) viene trascritto nei pubblici registri immobiliari ed è a disposizione di chiunque.

Se necessita conoscere le formalità relative ad un determinato immobile è necessario richiedere la visura alla conservatoria dei registri immobiliari.

Formalità

 Le formalità sono di tre tipi:

1. Trascrizioni: indica le formalità relativa al passaggio di proprietà di un bene, (compravendite, donazioni, pignoramenti, successioni)
2. Iscrizioni: fa riferimento a ipoteche, mutui, pignoramenti, cioè tutti quei casi in cui viene limitato l'uso del bene.
3. Annotazioni: sono formalità che modificano lo stato di trascrizioni o iscrizioni.

 Gli accertamenti che possono essere richiesti presso gli uffici della Conservatoria sono:

• Visura di conservatoria dei registri immobiliari, recante l'elenco delle trascrizioni, o formalità, relative ad un determinato immobile, tipo: pignoramenti, ipoteche, passaggi di proprietà, mutui, iscrizioni, etc. 
• Elenco formalità, riporta l'elenco completo di tutte le trascrizioni, iscrizioni e annotazioni su di un immobile. Una visura di conservatoria contiene fino ad un massimo di 30 formalità.